ut armentur balistari 2013

Per le Foto si ringrazia: Salvatore Francella e Andrea Bardi

UT ARMENTUR BALISTARI 2013
ALESSANDRO BENASSAI
ANCORA PRIORE DEI BALESTRIERI

Nonostante il vento, nonostante il freddo, nonostante la pioggia.
Un inizio diverso per descrivere quello che è accaduto domenica non potrebbe esserci.
Come ogni anno, nell’ultima domenica di maggio la nostra Città  si anima di medioevo, nelle strade risuona il rullare dei tamburi e la piazza si colora per ospitare l’UT ARMENTUR BALISTARII, il torneo di tiro con la balestra grazie al quale viene decretato il Priore dei Balestrieri dell’anno in corso.
Quest’anno però non si può proprio dire che tutto si è svolto in una primaverile giornata di fine maggio, visto che il freddo, il vento e la pioggia l’hanno fatta da padroni.
Ma, come dicevamo sopra, nonostante le avverse condizioni meteo, la Compagnia è riuscita a proporre un bello spettacolo, addobbando la Piazza dei Priori con i colori della città  e delle otto Contrade che per l’occasione hanno offerto al Comune i loro migliori balestrieri, per rifornire l’esercito a difesa della Città .
Così, i Balitori hanno potuto ammirare sia i tiri dei loro balestrieri, che il volteggiare delle bandiere del Gruppo Storico Sbandieratori di Volterra, che ha intrattenuto turisti e volterrani durante tutta la manifestazione.
Un infreddolito Messer Lurinetto ha annunciato l’assecondarsi delle Contrade e dei Balestrieri sul banco di tiro, annunciando di volta in volta il balestriere che passava il turno ed aveva l’onore di entrare a far parte della Compagnia, indossando il cencio rosso emblema della Città .
Nonostante il forte vento i balestrieri hanno saputo offrire un bello spettacolo di tiro, dando vita ad una emozionante sfida tra compagni – rivali, che si sono dimostrati pronti al confronto diretto, prima nel bersaglio piatto denominato rotella, e poi nel bersaglio rialzato chiamato corniolo o tasso.
Ed è con questo secondo tiro che ognuno degli otto balestrieri ha avuto la possibilità  di vincere, sganciando la propria freccia sul bersaglio e mostrando, con un solo tiro in simultanea, le proprie doti di esperienza, precisione, abilità  e velocità, per avere la meglio sugli altri.
Quest’anno poi, come dicevamo prima, le avverse condizioni meteorologiche hanno creato non pochi problemi ai balestrieri, i quali, oltre all’abituale concentrazione nel tiro, hanno dovuto tener conto anche del fattore vento, che spostando la traiettoria in volo delle frecce scoccate, non garantivano la consueta precisione nel tiro.
Ma, come si dice in questi casi, le condizioni erano uguali per tutti, e solo un balestriere ha avuto la meglio sugli altri, scagliando la propria freccia più vicina al centro del bersaglio.
è stata proprio l’esperienza che ha garantito la vittoria ad ALESSANDRO BENASSAI, il Bennacchio, il quale gareggiando per la contrada di Piazza e Santa Maria si è aggiudicato il titolo di Priore dei Balestrieri, iscrivendo nuovamente il proprio nome tra coloro che hanno avuto la possibilità  di indossare il prestigioso collare d’argento simbolo della vittoria.
Una rinnovata conferma per Alessandro, che ha già  vinto il titolo di priore ben 4 volte prima di questa e che si conferma il balestriere più titolato della Compagnia volterrana, con i suoi 5 titoli di Priore dei Balestrieri, la medaglia d’oro ottenuta ai Campionati Italiani, due vittorie al Torneo del LUDUS BALISTRIS e svariate medaglie d’oro conquistate nei Tornei Regionali, oltre che negli altri Tornei ai quali ha partecipato la Compagnia.
Una vittoria più che meritata per Alessandro, che è espressione di un’indiscussa capacità  sul campo di gara, sul quale si è sempre dimostrato generoso nel prodigarsi per la squadra, ma anche pronto ed efficace nel tiro singolo in corniolo.
Ma il risultato di domenica è senza dubbio un riconoscimento indiscutibile anche sul piano personale per Alessandro il quale, da Presidente della Compagnia Balestrieri, non è mai avaro nel mettersi a disposizione e nel cercare sempre di fare le cose al meglio. Alessandro si può certamente definire un perfezionista ed un caparbio balestriere, grazie al quale la Compagnia è nata, è cresciuta ed è migliorata, sia nei risultati di tiro che nel prestigio.
In sostanza un balestriere davanti al quale anche i più accaniti rivali non possono che riconoscere l’abilità  nel tiro, oltre che la passione nella balestra e nel gruppo che degnamente rappresenta.
E grazie a queste doti domenica ha ottenuto questa ennesima meritata vittoria, che lo identifica quale unico balestriere che ha vinto questo torneo per ben 5 volte.
Quindi un bravo al Bennacchio ma anche a tutti coloro che nonostante il vento, nonostante il freddo, nonostante la pioggia, hanno contribuito alla buona riuscita della manifestazione.
Grazie al Comitato delle Contrade, al gruppo Storico Sbandieratori, a chi ci sostiene ed a chi ci permette di essere un gruppo affiatato.
Grazie a tutti ed alla prossima sfida.