Inaugurazione “Sala d’Armi – Museo del tiro con la balestra”.

Inaugurazione  “Sala d’Armi – Museo del tiro con la balestra”.

Sabato 18 scorso, in una giornata dal clima quasi estivo, la Compagnia Balestrieri della Città di Volterra ha finalmente inaugurato la propria sede, aprendo a tutti la nuova “Sala d’Armi – Museo del tiro con la balestra”.

Si tratta di un risultato importante per questo gruppo di Volterra, che nel corso degli anni si è fatto conoscere non solo all’interno della propria Città, ma anche al di fuori, divenendo pian piano un punto di riferimento da ammirare.

I faticosi e lunghi lavori che i balestrieri volterrani hanno portato avanti in questi mesi, per restituire a nuova vita uno dei luoghi più affascinanti della città di Volterra – quello delle cantine del Seminario Vescovile di Sant’Andrea – sono stati mostrati sabato scorso alle 18:00 in occasione dell’apertura ufficiale della sala d’Armi.

Alla presenza delle molte autorità civili e religiose intervenute, il Capitano della Compagnia Balestrieri Alessandro Benassai ha illustrato i lavori di pulizia e di ripristino effettuati, non tralasciando di evidenziare l’attenzione che è stata prestata nell’inserimento della sede all’interno di questo immobile storico. Ha descritto con cura l’attenzione operata nello sfruttare al meglio un patrimonio materiale che negli anni purtroppo non era stato valorizzato, e che pian piano rischiava di rimanere sconosciuto alla Città.

Grazie all’opera dei balestrieri invece questo patrimonio non solo è utilizzato, ma è stato ripulito, sistemato ed abbellito per ospitare una mostra permanente sul tiro con la balestra.

L’idea di inaugurare questa sala d’armi, infatti, non è solamente quella di mostrare a tutti la sede della Compagnia, ma quella di aprire un luogo che diventi accessibile per i volterrani e per tutti quei turisti che, passando da Volterra, vogliono conoscere superficialmente o in maniera più approfondita, una delle sue entità.

Per questo lo spazio è stato attrezzato non solo con gli oggetti utilizzati per il tiro, con le monture e gli armamenti dei balestrieri volterrani, ma è stato anche predisposto per poter ospitare serate, eventi e corsi di tiro per grandi e per piccini, così da permettere veramente a chiunque  lo vorrà, di comprendere meglio la balestra e comprendere l’evoluzione che l’uso di questa temibile arma ha subito nei vari secoli.

Ed è proprio in questo senso che la Compagnia si è attivava, contattando le scuole del territorio per cercare di creare con loro percorsi che avvicinino i ragazzi – e quindi la cittadinanza – alla storia ed alla cultura di questa disciplina e delle sue tradizioni.

Anche in questo senso la Compagnia ritiene che allargare il proprio ambito di attività, offrendo la possibilità di arricchire un servizio scolastico sottoposto a continui tagli finanziari, è un dovere per le Associazioni, che proprio per la funzione sociale che svolgono dovrebbero cercare di tramandare la cultura storica del territorio, anche all’interno dell’offerta formativa.

Soprattutto per questo la Compagnia è fiera del lavoro svolto. Perché grazie al costante impegno dei suoi balestrieri è riuscita a portare avanti un opera di qualità, valorizzando fondi che già di per se sono bellissimi, facendoli tornare vitali e mettendoli di nuovo a disposizione di chiunque voglia visitarli.

Ed è importante anche sottolineare che, in un periodo storico nel quale ognuno cerca di chiedere e prendere incondizionatamente, la Compagnia invece si è messa in discussione, ha lavorato con sacrificio ed attenzione, senza chiedere finanziamenti a nessun Ente o Istituzione per ottenere questo bel risultato.

Come è stato più volte espresso anche dal Presidente Benassai sabato scorso, la voglia di fare e fare bene deve essere il motore trainante delle Associazioni, che non devono scordarsi anche della funzione sociale e territoriale che rivestono, non preoccupandosi sempre e solo di arraffare, ma anche mettendosi a disposizione della conoscenza collettiva.

Ed in questo senso la Compagnia, che già si è attivata e sta gestendo l’area verde comunale adiacente al Seminario di S. Andrea, ha mosso un piccolo-grande passo.

Quindi c’è sicuramente da fare un plauso e ringraziare tutti coloro che hanno contribuito affinché tutto questo si potesse realizzare, a cominciare dalla disponibilità della Curia Volterrana, che tanti anni fa ha concesso all’allora giovane Compagnia Balestrieri la possibilità di poter avere un posto dove tirare con la balestra, e che ancora oggi mette a disposizione i propri locali per questo gruppo ormai conosciuto a livello italiano, sia per le capacità nel tiro con la balestra, sia per la capacità di lavorare e mostrarsi sempre ad alti livelli.

Speriamo che l’impegno che i balestrieri hanno messo in questa loro ultima fatica possa essere di ispirazione anche per altre entità ed associazioni, oltre che per le Istituzioni che devono credere in loro, soprattutto perché crediamo che la fatica, il lavoro ed il sacrificio si possano ripagare anche facendo partecipi gli altri.

Per questo invitiamo tutti coloro che vogliono visitare la sala d’Armi – Museo del tiro con la balestra a volerci contattare.

www.balestrierivolterra.it – info@balestrierivolterra – cell: 347 1415838 (Stefano) e 349 3754220 (Alessandro)

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